Danza Educativa
Prof.ssa Gaia Gemelli
La danza è un linguaggio non verbale in cui la persona è strumento e creatore nello stesso tempo: è un linguaggio emergente dal corpo, dal movimento, ma anche dal suono, dallo spazio e dalle loro relazioni.
La danza è insita in ogni essere umano, infatti, il bambino già dalla nascita impara a conoscere il mondo attraverso il proprio corpo, ma purtroppo il nostro sistema educativo imprigiona la potenzialità di ogni bambino che, divenuto adulto non sviluppa la propria creatività, espressività, la fiducia nell’intuito personale.
Alla luce di questa realtà è fondamentale capire il valore della danza educativa che va intesa come educazione della persona e non del danzatore professionista.
La danza educativa riesce a conciliare lo sviluppo motorio con quello espressivo e comunicativo, in quanto coinvolge l’intera persona nell’atto simultaneo di muoversi, pensare e sentire. La danza educativa risponde, inoltre, alle modalità cognitive infantili, caratterizzate da una forte dominanza sensoriale e motoria e ne favorisce l’evoluzione in forme di linguaggio che facilitano l’espressione personale, ma anche la relazione interpersonale. La sua pratica può quindi migliorare lo sviluppo fisico, mentale ed emotivo di chi sta costruendo una propria identità, attraverso la rielaborazione in forma autonoma di esperienze sociali e cognitive.
Danzando, il bambino impara a conoscere il proprio corpo e ad usare ilmovimento come mezzo di comunicazione con gli altri, scopre che la qualità del proprio movimento varia a secondo delle emozioni provate ed è strettamente collegata allo spazio usato, alla musica, al ritmo e, non ultimo, alle persone che lo circondano.
Gli obiettivi su cui è basata la danza educativa sono quindi: avviare processi d’apprendimento nei quali i bambini, attraverso il movimento, possano acquisire una consapevolezza corporea e, attraverso l’osservazione della realtà circostante, sviluppare l’immaginazione e la creatività; stimolare la capacità di trasformare le proprie esperienze emozionali in forme di movimento espressive; saper riconoscere semplici strutture ritmiche e comunicare attraverso il movimento le sensazioni percepite attraverso la musica; trasmettere il rispetto per la creatività individuale e per il diverso modo di percepire e creare degli altri.
Danzarte dedica uno spazio alla danza educativa nelle lezioni dei corsi diPropedeutica e dell’ Avviamento.
La danza educativa riesce a conciliare lo sviluppo motorio con quello espressivo e comunicativo, in quanto coinvolge l’intera persona nell’atto simultaneo di muoversi, pensare e sentire. La danza educativa risponde, inoltre, alle modalità cognitive infantili, caratterizzate da una forte dominanza sensoriale e motoria e ne favorisce l’evoluzione in forme di linguaggio che facilitano l’espressione personale, ma anche la relazione interpersonale. La sua pratica può quindi migliorare lo sviluppo fisico, mentale ed emotivo di chi sta costruendo una propria identità, attraverso la rielaborazione in forma autonoma di esperienze sociali e cognitive.
Danzando, il bambino impara a conoscere il proprio corpo e ad usare ilmovimento come mezzo di comunicazione con gli altri, scopre che la qualità del proprio movimento varia a secondo delle emozioni provate ed è strettamente collegata allo spazio usato, alla musica, al ritmo e, non ultimo, alle persone che lo circondano.
Gli obiettivi su cui è basata la danza educativa sono quindi: avviare processi d’apprendimento nei quali i bambini, attraverso il movimento, possano acquisire una consapevolezza corporea e, attraverso l’osservazione della realtà circostante, sviluppare l’immaginazione e la creatività; stimolare la capacità di trasformare le proprie esperienze emozionali in forme di movimento espressive; saper riconoscere semplici strutture ritmiche e comunicare attraverso il movimento le sensazioni percepite attraverso la musica; trasmettere il rispetto per la creatività individuale e per il diverso modo di percepire e creare degli altri.
Danzarte dedica uno spazio alla danza educativa nelle lezioni dei corsi diPropedeutica e dell’ Avviamento.